Enigmatico e misterioso. Sfuggente e spesso indecifrabile. Il gatto è l'animale domestico che più di ogni altro richiede una particolare attenzione, per decifrarne non solo eventuali comportamenti anomali, ma anche lo stato di salute.
Ecco perché ogni padrone amorevole dovrebbe saper riconoscere alcuni fra i più preoccupanti sintomi che possono affliggere il proprio felino, come la polidipsia, ossia l'aumento immotivato della sete,che potrebbe indicare una patologia seria in atto, come il diabete, un'insufficienza renale o l'ipertiroidismo. Un gatto che beve moltoe più del solito, infatti, deve destare nel proprietario qualche sospetto.
Quali sono i campanelli d’allarme che possono rivelare queste possibili condizioni?
Riuscire a stabilire con certezza se il vostro gatto beve molto potrebbe non essere così semplice, specialmente se possedete altri animali in casa che si abbeverano dalla ciotola dell’acqua, oppure se il vostro micio è abituato a frequentare anche l’esterno, come il giardino. Vi sono tuttavia dei segnali che possono indicare uno stato di malessere del vostro gatto e che non vanno assolutamente sottovalutati. Se vi accorgete che il felino si reca con troppa frequenza a bere dalla suo ciotola, o se lo trovate ad abbeverarsi da luoghi piuttosto insoliti, come da un sottovaso, dal water, bidè o dal piatto doccia potrebbe esserci qualche problema di salute.
Un gatto in genere consuma giornalmente circa 80 ml di acqua per ogni kg di peso corporeo: ciò significa che un felino di circa 6 kg dovrebbe bere in media l’equivalente di un paio di bicchieri al giorno, ma solo nel caso in cui si nutra esclusivamente di croccantini, dato che con l’umido della scatoletta viene assunta una buona quantità d’acqua, pari all’80%.
Certo non sempre un aumento eccessivo della sete è da imputare ad una malattia: il vostro gatto potrebbe semplicemente avere più caldo del solito, soprattutto in estate, essere debilitato e quindi più assetato dopo episodi di vomito o diarrea, o più banalmente avere modificato l’alimentazione, dal cibo umido ad uno secco, quindi con più sale.
Ed è qui che la lungimiranza di un padrone attento entra in gioco: se oltre a bere troppa acqua, il vostro gatto è anche anziano, urina con maggiore frequenza, è sonnolente o troppo iperattivo potrebbe essere affetto da una delle seguenti patologie:
Proprio come gli essere umani, anche i gatti, nonostante le loro fantomatiche sette vite, che ci piace immaginare li rendano creature quasi magiche ed immortali, custodi dell’aldilà, purtroppo invecchiano e si ammalano. Se il vostro adorato gatto è ormai anziano e vi rendete conto che beve troppo e non mangia, allora è il caso che iniziate a valutare la presenza di una patologia, la cui diagnosi certa potrà essere effettuata solo dal vostro veterinario di fiducia.
Come accennato all’inizio, la scarsa affezione al cibo ed una maggiore sete, soprattutto in un gatto con un po’ di anni alle proprie spalle, potrebbero indicare, uniti a vomito e diarrea ed un dimagrimento repentino, un’insufficienza renale cronica, affezione molto frequente e piuttosto subdola. Altre patologie caratterizzate da una sete eccessiva potrebbero essere il diabete mellito, l'amiloidosi e l'ipertiroidismo.
Se dopo un’attenta valutazione delle condizioni psicofisiche del vostro felino sospettate una possibile patologia che lo affligge, la prima cosa da fare è senza dubbio contattare il vostro veterinario, affinchè possa valutarne lo stato di salute, eseguendo tutti gli esami del caso. Non sottovalutate mai il vostro istinto e soprattutto osservate bene gli occhi del vostro gatto: il suo sguardo rivela molto più che mille parole.
Nel caso in cui il vostro gatto, quindi, stia mostrando da qualche giorno una sete eccessiva ed immotivata ed avete escluso le cause più comuni, come fattori climatici ,variazioni alimentari o l’assunzione di farmaci, recatevi il prima possibile dal vostro veterinario per un consulto.
Con un’adeguata anamnesi del vostro micio da voi fornita e una serie di accertamenti diagnostici come esami del sangue e delle urine, un’eventuale ecografia epatica, intestinale e renale, il veterinario sarà in grado d’individuare la causa del malessere e fornirvi una terapia mirata per affrontarla efficacemente.
La cura per un gatto che manifesta una sete troppo intensa dipende naturalmente dalla patologia riscontrata, ormonale, renale o temporanea. Qualora il veterinario diagnosticasse un diabete mellito nel vostro gatto, ad esempio, potrà intervenire con farmaci orali, o terapie insuliniche.
In linee generali, comunque, per mantenere il micio in perfetta salute, occorrerà prendersi cura della sua alimentazione prima di tutto, cercando di eliminare i cibi industriali contenenti molto sale e somministrando una dieta facilmente digeribile. Il vostro felino, ne siamo certi, vi ringrazierà.